La visita

È possibile visitare l’area protetta esclusivamente se accompagnati dal Personale della Riserva Naturale o dalle Guide autorizzate dall’Ente gestore e previa prenotazione da effettuare contattando i seguenti recapiti: 0934564038; 3298620594; lagosfondato@legambienteriserve.it.

Per le visite guidate nei giorni festivi occorre prenotare con almeno una settimana di anticipo.

 La conca lacustre è raggiungibile esclusivamente a piedi attraverso un percorso lungo circa 2,5 km che si sviluppa su fondo naturale ed a tratti con forte pendenza e che pertanto, per via della presenza di vegetazione, di rocce affioranti, di ciottoli e di fango (soprattutto nella stagione piovosa), può risultare in alcuni casi scabro e scivoloso.

 I visitatori pertanto dovranno obbligatoriamente munirsi di calzature adeguate per l’escursionismo (es. scarpe da trekking, o comunque scarpe chiuse e con suola ben scolpita) ed indossare un abbigliamento comodo ed adeguato alle condizioni atmosferiche e stagionali. Inoltre nel periodo estivo, in considerazione del fatto che all’interno della riserva naturale non sono presenti ne’ punti d’ombra ne’ punti di acqua potabile, è fortemente consigliato dotarsi di cappellino e portare con sé una borraccia d’acqua.

 L’intera visita dura circa 2 ore.

Informazioni ed avvertenze

Prima di visitare l’area protetta occorre in generale sapere che l’attività di fruizione degli ambienti naturali presenta potenziali pericoli che non possono essere del tutto eliminati, legati alla natura dei sentieri, alla presenza di insetti, di animali selvatici, di piante urticanti o allergeniche, ecc. Le attività di outdoor quindi comportano necessariamente da parte dei fruitori l’accettazione di potenziali rischi non eliminabili.

Nello specifico,  per visitare la Riserva Naturale Lago Sfondato occorre camminare a piedi lungo un percorso che potenzialmente non è esente dai rischi legati alle caratteristiche proprie dei luoghi: piano di calpestio scivoloso e scabro anche per la presenza di vegetazione, pietre, ciottoli e fango, presenza di insetti, di fauna locale, di piante urticanti o allergeniche, tratti di sentiero con notevole pendenza o in vicinanza di pareti a strapiombo.

L’accesso alla Riserva e alla pista di avvicinamento è consentito esclusivamente a piedi.

All’interno della riserva naturale non sono presenti presidi di assistenza medica, punti d’acqua, di ristoro e servizi igienici.

Per le caratteristiche dei luoghi, l’accesso alla riserva naturale è quindi sconsigliato a chi ha difficoltà motorie e/o di equilibrio, problemi cardiaci e/o respiratori.

Prima della visita guidata il visitatore è tenuto a firmare un consenso informato,  su modulistica fornita dal personale della riserva, per l’accettazione dei rischi connessi con la fruizione degli ambienti naturali.

Durante la visita i minorenni dovranno essere sempre accompagnati dal visitatore maggiorenne a cui gli stessi sono stati affidati.

L’Ente Gestore declina ogni responsabilità per qualsiasi sinistro, a cose e a persone, che possa verificarsi lungo il sentiero a seguito di comportamenti imprudenti o negligenti da parte del visitatore e/o a seguito di eventi naturali fortuiti non prevedibili.

Buone regole di fruizione

Il visitatore è tenuto a seguire le seguenti regole di fruizione per una esperienza di visita dell’area protetta più consapevole e piacevole:

• Indossare un abbigliamento idoneo alla stagione e ai luoghi:
  • pantaloni lunghi e pratici, cappellino per il sole, giacca antipioggia/antivento;
  • scarpe chiuse e comode con suola ben scolpita (infradito, tacchi, zeppe o simili possono causare storte e/o cadute).
• Seguire i sentieri tracciati dall’Ente Gestore e rispettare le indicazioni delle tabelle informative/monitorie e quelle fornite dal Personale dell’area protetta e dalle Guide autorizzate.
• Non toccare e/o raccogliere alcun tipo di pianta: può contenere sostanze tossiche o urticanti.
• Non appoggiarsi alle staccionate e non oltrepassarle.
• Non avvicinarsi alle pareti rocciose a strapiombo e ai versanti scoscesi.
• Non avvicinarsi alle sponde del lago.
• In caso di avverse condizioni atmosferiche (temporali, forte vento, alte temperature, ecc.) non attraversare torrenti, sostare sotto alberi, ecc.; non praticare escursioni in caso di rischio incendi.
• Prestare la massima attenzione ed impiegare la massima prudenza, adottando comportamenti tali da non arrecare pregiudizio alla sicurezza personale o di terzi, o contrari all’ordine pubblico e/o al buon costume.
• Effettuare la visita rimanendo compatti, non allontanandosi dal proprio gruppo.

Il mancato rispetto delle regole sopra indicate comporta, ad insindacabile giudizio del Personale o della Guida autorizzata, la sospensione o l’annullamento dell’escursione e/o l’esclusione dal gruppo di visita del visitatore ritenuto responsabile di comportamenti in contrasto con il Regolamento di fruizione della riserva naturale.

Il regolamento di fruizione

Di seguito vengono riportati i principali punti del regolamento di fruizione, con le norme comportamentali da adottare durante la visita dell’area protetta, volti alla tutela ed alla conservazione dell’ambiente naturale:

All’interno della riserva naturale Lago Sfondato è vietato:

• distruggere, danneggiare ed asportare vegetali di ogni specie o parti di essi;
• apportare qualsiasi forma di disturbo alla fauna, vertebrata ed invertebrata, catturare esemplari, distruggere tane e giacigli, prelevare nidi o uova;
• introdurre animali domestici anche al guinzaglio;
• esercitare attività sportive che compromettano l’integrità ambientale e la tranquillità dei luoghi;
• introdurre apparecchi acustici;
• introdurre armi e qualsiasi mezzo di cattura;
• prelevare o danneggiare rocce, mineralizzazioni e reperti di qualsiasi natura;
• abbandonare rifiuti;
• fumare;
• accendere fuochi;
• abbandonare i percorsi eventualmente indicati dall’Ente gestore;
• praticare il campeggio ed il bivacco.

Proposte didattiche

La riserva naturale promuove attività di educazione ambientale, di didattica naturalistica e di promozione degli ambienti naturali rivolti alle scolaresche. Le seguenti attività vengono svolte principalmente presso gli istituti scolastici, sia in aula che in spazi all’aperto e durante la visita guidata all’interno della riserva naturale.

Tra i progetti e le attività di educazione ambientale proposti si ricordano:

• Conosciamo la Riserva.
• Orto e non solo.
• Un’Isola dentro l’Isola.
• Alla scoperta delle piante spontanee in città.
• Il gioco della Rete Ecologica.
• Cruci Natura Puzzle.

Come arrivare

La riserva si trova a circa 19 Km da Caltanissetta, a 17,5 Km da San Cataldo e a 8 Km da Marianopoli.

Per chi proviene da Caltanissetta occorre percorrere la via Pietro Leone (SP 128) per circa 1 Km; si prosegue poi per la SP 155 per circa 2,5 Km quindi si imbocca sulla destra, in direzione Marianopoli, la SP 44. Dopo circa 7 Km, la strada si ricollega alla SP 42 San Cataldo/Marianopoli. L’ingresso della riserva è al km 17,4 dal quale si diparte una stradella a fondo naturale da percorrere a piedi per una lunghezza di circa 2,5 Km.

Per chi invece proviene da Agrigento, occorre uscire dalla SS 640 al bivio San Cataldo Scalo. Si percorre quindi la circonvallazione entrando in paese lungo il corso Umberto. Alla fine del corso si segue la SP 42 in direzione Marianopoli fino al km 17,4.